Il volume che presentiamo è un interessante – e riuscito – esperimento di graphic novel dedicato al dialogo tra scienza e fede. Ispirato al volume Scienza e fede: la pazienza del dialogo (Elledici 2010) di Alfio Briguglia e Giuseppe Savagnone, l’adattamento di Tommaso Todesca trasforma i due autori in personaggi dei fumetti, ponendoli al centro di incontri fantastici, di grande spessore filosofico, illustrati con grande acume ed espressività dai disegni di Aleksandra Fastovets. I due protagonisti, il prof. Briguglia e il prof. Savagnone, si trovano così ad affrontare viaggi tra Roma, Firenze, Londra (e oltre, sulle orme di Dante…), dialogando con personaggi illustri che, nel loro percorso di ricerca e nella loro esistenza, hanno affrontato in prima persona la questione di una possibile conciliazione tra scienza e fede, intese come due strade, diverse ma complementari, attraverso cui prende forma il desiderio umano di conoscere la verità. Nello svolgimento della storia, il piano dell’azione si interseca con il piano della speculazione: mentre i personaggi seguono il proprio itinerario, il lettore viene condotto ad ascoltare le parole di autori come Pierre Teilhard de Chardin, Galileo Galilei, Isaac Newton – ma anche di studiosi contemporanei come Alistair McGrath o Richard Dawkins – che illustrano le principali posizioni in campo nel non sempre facile dialogo tra scienza e fede. Fra le comparse, quella di Tommaso d’Aquino, al quale viene affidato, nelle pagine finali, il compito di introdurre i due protagonisti nell’ultimo canto della Divina Commedia dove, accompagnati dalle terzine di Dante Alighieri, giungono fino all’Amor che muove il sole e l’altre stelle. Il fumetto, dunque, sviluppa una storia, ma al contempo chiarisce in modo intelligente e originale i termini di un dibattito teorico che vede impegnati filosofi, teologi e scienziati, mettendo a disposizione dei giovani lettori cui è destinato un’appassionante e innovativa introduzione alle grandi domande sul senso del cosmo e della vita. I personaggi denunciano con chiarezza i luoghi comuni e al tempo stesso introducono utili distinzioni terminologiche, riferimenti storici e argomentazioni che consentono al lettore di sviluppare un proprio di vista sul tema a partire dalla forma dialogica propria degli scambi tra i personaggi. Come scrive Tommaso Todesca nella Prefazione, “facciamoci guidare da Alfio e Giuseppe in questa ricerca di un dialogo equilibrato fra scienza e fede: scopriremo presto che, lungo la strada, hanno trovato loro stessi delle guide che possono illuminare anche il nostro, di cammino.
Qui un assaggio di lettura con la possibilità di acquistarne la versione completa.